titolo originale:
IL CORAGGIO DI OSARE
titolo internazionale:
THE COURAGE TO DARE
regia di:
Elisa Fuksas
fotografia:
Gogò Bianchi
montaggio:
Marco Spoletinimusiche:Riccardo Amorese
produzione:
Rai Com, One More Pictures
vendite estere:
Rai Com [Italia]
paese:
Italia
anno:
2016
durata:
52′
formato:
colore & b/n
status:
Pronto
Il Rinascimento fiorentino raccontato da Monsignor Timothy Verdon, l’appassionato direttore del museo dell’Opera del Duomo di Firenze.
Giotto, Donatello, Brunelleschi e Michelangelo sono solo alcuni tra i protagonisti che vengono presentati come le star di una Firenze centro del big bang della modernità.
Le vicende del Duomo, e in particolare della costruzione della Cupola, diventano metafora della necessità umana di confrontarsi con sfide per trovare soluzioni, in una dialettica che non vede un punto di arrivo ma sempre e solo il suo superamento.
Immagini suggestive di scultura, architettura e grandiosa natura si alternano a materiale di repertorio degli anni ’40 e ’50 in un mix di formati e linguaggi che avvicina il film al mondo contemporaneo.
Sullo sfondo, la vicenda di uno studente inglese che grazie all’arte – e alla bellezza- capisce l’importanza della Civiltà per la nostra società, un vero antidoto alla confusione di questo nostro tempo e enzima migliorativo che dona grazia alla collettività e all’individuo.
Giotto, Donatello, Brunelleschi e Michelangelo sono solo alcuni tra i protagonisti che vengono presentati come le star di una Firenze centro del big bang della modernità.
Le vicende del Duomo, e in particolare della costruzione della Cupola, diventano metafora della necessità umana di confrontarsi con sfide per trovare soluzioni, in una dialettica che non vede un punto di arrivo ma sempre e solo il suo superamento.
Immagini suggestive di scultura, architettura e grandiosa natura si alternano a materiale di repertorio degli anni ’40 e ’50 in un mix di formati e linguaggi che avvicina il film al mondo contemporaneo.
Sullo sfondo, la vicenda di uno studente inglese che grazie all’arte – e alla bellezza- capisce l’importanza della Civiltà per la nostra società, un vero antidoto alla confusione di questo nostro tempo e enzima migliorativo che dona grazia alla collettività e all’individuo.